Pier Luigi Berbotto
Pier Luigi Berbotto
autore
Araba Fenice
Pier Luigi esordisce nel 1985 con il romanzo Concerto rosso, edito da Mondadori e subito balzato in testa alle classifiche di vendita. Replica il successo con il secondo romanzo L'ombra della cattedrale, sempre presso Mondadori.
Attivo anche nel campo della saggistica musicale, pubblica presso le edizioni Fogola Il gesto e il sortilegio su arte e mistica della direzione d'orchestra, e Luciano Pavarotti: canto e controcanto (Edizioni Quattroventi, Urbino).
Sul tema "Langhe" partecipa a un libro antologico insieme ad Arpino, Soldati, Fenoglio, Lagorio, Ceronetti, Mondo, Orengo e altri scrittori, edito da Einaudi sotto il titolo Langhe. Con Camilleri, Albinati, Cordelli, Mastrocola, Camerana, Gorlier, Barbieri Squarotti, Spaziani e altri collabora ai libri I silenzi e Pavese e le Langhe, editi da Rubettino.
Per la saggistica di viaggio pubblica, sempre a Torino, Le terre della bellezza e dell'oblio, Le mille e una valle e, col fotografo Bruno Murialdo, Effetto Langa. Altre sue pubblicazioni, tutte ambientate in un Piemonte squisitamente doc, sono i romanzi I violini dell'autunno, sul mistero di Mozart a Torino, e Scende la sera nel giardino antico, imperniato sulla vita e l'epoca di Guido Gozzano, oltre alla raccolta di racconti sulla Torino musicale Malvino nella città dei suoni e i testi per il libro d'immagini Torino anche mia (foto di Franco Bussolino).
Attivo anche nel campo della saggistica musicale, pubblica presso le edizioni Fogola Il gesto e il sortilegio su arte e mistica della direzione d'orchestra, e Luciano Pavarotti: canto e controcanto (Edizioni Quattroventi, Urbino).
Sul tema "Langhe" partecipa a un libro antologico insieme ad Arpino, Soldati, Fenoglio, Lagorio, Ceronetti, Mondo, Orengo e altri scrittori, edito da Einaudi sotto il titolo Langhe. Con Camilleri, Albinati, Cordelli, Mastrocola, Camerana, Gorlier, Barbieri Squarotti, Spaziani e altri collabora ai libri I silenzi e Pavese e le Langhe, editi da Rubettino.
Per la saggistica di viaggio pubblica, sempre a Torino, Le terre della bellezza e dell'oblio, Le mille e una valle e, col fotografo Bruno Murialdo, Effetto Langa. Altre sue pubblicazioni, tutte ambientate in un Piemonte squisitamente doc, sono i romanzi I violini dell'autunno, sul mistero di Mozart a Torino, e Scende la sera nel giardino antico, imperniato sulla vita e l'epoca di Guido Gozzano, oltre alla raccolta di racconti sulla Torino musicale Malvino nella città dei suoni e i testi per il libro d'immagini Torino anche mia (foto di Franco Bussolino).
Titoli dell'autore
Uno sguardo oltre la siepe - Storie e miti di un'età che fugge
Pier Luigi Berbotto
formato:
![]() Due mondi - quello della narratività pura e sbrigliata delle dodici "storie", e quello dell'evocazione memorialistica volta a delineare i tratti di una privatissima mitologia - sembrano contendersi il campo di questo singolare libro, che è come rifuggisse da qualsiasi tentativo di classificazione. Ma, a ben guardare, proprio una così estrema disparità di spunti ed epifanie è destinata a risolversi in una sostanziale unitarietà di contenuti. Poiché quello "sguardo oltre la siepe" di cui parla il titolo altro non è che l'ideale leit-motiv o "filo rosso" che percorre l'intera opera, qua illuminando, là stemperando, là ancora ribadendo la certezza che ogni "altrove", ogni pur vagheggiato "al di là" che accenda il nostro spirito e la nostra immaginazione, non tanto andranno ricercati "oltre la siepe" o "al di fuori di noi", quanto umilmente ma alacremente perseguiti nelle pieghe del nostro "io" più segreto.
€ 17,00
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