Sergio Arecco
Sergio Arecco
autore
Araba Fenice
Sergio Arecco, insegnante e studioso di cinema, collaboratore delle principali riviste del settore, può vantare nel suo curriculum una decina di monografie su registi e attori - da Pasolini a Oshima, da Cassaavetes a Lucas, da Markopoulos a Bergman, da Resnais e Bresson a Dietrich e Brando, per editori come Il Castoro, Le Mani, Bulzoni, Ets o L'Epos - e una nutrita serie di volumi a tema: da Il paesaggio del cinema (premio "Maurizio Grande") a Anche il tempo sogna. Quando il cinema racconta la Storia (premio "Filmcritica/Umberto Barbaro), da Le città del cinema a Il vampiro nascosto. Ha inoltre collaborato al Dizionario critico dei film Treccani e al Dizionario dei registi del cinema mondiale Einaudi. Di recente ha pubblicato, per la Cineteca di Bologna, un ampio repertorio del corto sonoro: Il cinema breve. Da Walt Disney a David Bowie, con la prefazione di Goffredo Fofi.
Titoli dell'autore
Filosofia della performance - L'experimenta mundi da Orson Welles a Marina Abramovic
Sergio Arecco
formato:
![]() Il legame tra performance e macchina da presa ha realizzato quanto sintetizzato un tempo dal cineasta Akira Kurosawa, che vedeva il cinema come un contenitore che racchiude dentro di sé molte altre arti, dalla letteratura al teatro, con aspetti filosofici e attributi improntati alla pittura, alla scultura, alla musica.
€ 24,00
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Topolino fa 90 - Il corto di animazione da Disney a Disney (1928-2018)
Sergio Arecco
formato:
![]() Molteplici sono le scuole rappresentate, da quella giapponese (Tezuka, Miyazaki) a quella cinese (Ah Da, Te Wei), da quella russa (Norstejn, Kytruk, Petrov) a quella slava (Trnka, Zeman, Rybczynski, Borowczyk, Svankmajer) a quella franco-belga (Servais, Laguionie, Chomet, Ocelot), con numerose eccellenze autoriali, dagli antichi maestri Reiniger e McLaren agli attuali maestri Burton e Gilliam. Nessun capolavoro può dirsi assente. E non manca nepppure la scuola italiana, dai classici Luzzati e Bozzetto a giovani di genio come Simone Massi, a personalità di spicco che lambiscono il cartoon e spesso fanno un corto sperimentale che al cartoon è affine, da Gioli a Nespolo a Villoresi.Il volume si presenta composto di novanta schede - tante quanti sono gli anni di Topolino qui celebrati -, schede che sarebbe forse più giusto definire microsaggi. Venticinque, in taluni casi riviste e aggiornate ad hoc, provengono da Il cinema breve, per la cui riproduzione si ringraziano il direttore della Cineteca di Bologna Gina Luca Farinelli e la responsabile editoriale Paola Cristalli; mentre sessantacinque sono completamente nuove, inedite. Per la copertina, la scelta è ricaduta su Breakfast on the Grass di Priit Parn, contenente una splendida rilettura in chiave moderna di Le dejeuner sur l'herbe di Manet...Dall'introduzione di Mattia Bertaina.
€ 21,00
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