Per sempre madre

Quarta di copertina

Un giorno, era già cominciata l'estate, fu proprio Andrea a riaccompagnare Rebecca sul sentiero verso casa, quando furono sorpresi da un temporale improvviso. Un forte tuono, poi cominciò a diluviare. Andrea la prese per mano e, insieme, cominciarono a correre, cercando un riparo. La condusse in un fienile abbandonato che aveva notato in precedenza durante le loro perlustrazioni, ma un pò lontano dal sentiero. Ridendo, si gettarono sul fieno; i loro vestiti erano bagnati fradici. Fu naturale spogliarsi, ancor più naturale avvicinarsi, abbracciarsi nel tentativo di scaldarsi, poi... le carezze delle mani ruvide di lui furono la scintilla che li spinse l'una nelle braccia dell'altro. Le labbra di Andrea asciugarono le gocce di pioggia che ancora indugiavano sul viso di Rebecca.
La passione li travolse e per un pò non pensarono nè alla guerra, nè alla paura di essere sorpresi dai Tedeschi. Fuori il temporale aveva smorzato il caldo, ma nei loro cuori divampava un incendio.
Fu solo un istante, poi le loro vite si divisero per sempre. Non ebbero più occasione di incontrarsi.

Biografia dell'autore

Claudia Vignolo nata a Ceva nel 1964, è una mamma, una moglie, una donna, che si dedica da anni con amore e dedizione alla sua famiglia.
Appassionata lettrice di gialli, polizieschi, romanzi ed enigmistica, da un paio d'anni ha pubblicato il suo primo libro: "Solo con gli occhi", il resoconto dettagliato della sua vita da quando alla sua figlia più piccola è stata diagnosticata una malattia rara, edito da Book Sprint Edizioni.