Fuga dalla civiltà umana
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Questa è la storia incredibile ma vera di due fratelli (conosciuti anche come fratelli Cacino dalla borgata di Ormea dove sono nati) che verso la fine degli anni '70 hanno deciso di vivere "alla macchia", fuggendo da tutti e da tutto, percorrendo i boschi e le montagne della Valle Tanaro e della Liguria fino al 1993, anno iin cui si sono insediati definitivamente ad Armo (sopra Imperia), storia che, in realtà, non si è mai veramente interrotta.
Quarta di copertinaC'erano due fratelli che camminavano lungo i sentieri verso la montagna e foreste, attraverso fiumi e laghi sotto la pioggia e tormente di neve e lontano dalla civiltà umana.Tra le bestie selvagge sotto il canto degli animali notturni. Il vento che soffiava sulle cime dei monti e i tuoni che facevano tremare la terra. Ma quella fortuna non è arrivata così i due fratelli continuarono a lottare tra il male e il bene. Quel bene che nella nostra vita non è mai esistito, solo quando siamo arrivati ad Armo dove abbiamo trovato un po' di pace, sperando che vada bene nella fortuna che cercavano da anni indietro nel passato. Da "Agenda di Renzo e Franco Pelazza Armo". Indice testualeI (l'idea)II (la valle) III (il paese) IV (località Cast4ello n.1) V (due vite) Vi (la fuga) Dea che vivi nelle foreste VII (in Francia) Viii (tane, nascondigli e balze) IX (il ritorno) Anno 1997 X (il libro) Il cammino verso le foreste e monti Piccola foresta Biografia dell'autorePadre e figlioEnrico, classe 1970, cressciuto in Valle Tanaro fin da bambino, a cui deve la sua giovinezza e adolescenza l'ha girata in lungo e in largo per cercare nuove pareti da scalare o versanti da sciare. Zaccaria, classe 1998 studente universitario presso l'Università di Scienze Motorie di Genova amante dello sport in tutti i suoi aspetti e dei luoghi tranquilli. Sono alla loro prima esperienza narrativa.
C'erano due fratelli che camminavano lungo i sentieri verso la montagna e foreste, attraverso fiumi e laghi sotto la pioggia e tormente di neve e lontano dalla civiltà umana.
Tra le bestie selvagge sotto il canto degli animali notturni. Il vento che soffiava sulle cime dei monti e i tuoni che facevano tremare la terra. Ma quella fortuna non è arrivata così i due fratelli continuarono a lottare tra il male e il bene. Quel bene che nella nostra vita non è mai esistito, solo quando siamo arrivati ad Armo dove abbiamo trovato un po' di pace, sperando che vada bene nella fortuna che cercavano da anni indietro nel passato. Da "Agenda di Renzo e Franco Pelazza Armo". |
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Prima di essere pubblicato, dovrà essere approvato dalla redazione.
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