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Rileggere oggi Galante Garrone

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Rileggere oggi Galante Garrone
  • Pubblicazione: 28 apr 2025
Con Alessandro Galante Garrone siamo in molti ad avere contratto un debito: quello dei figli verso i padri che, di generazione in generazione, ci hanno educati al senso della responsabilità, da intendersi come cosciente consapevolezza di essere parte di una comunità che si forma nella “cittadinanza” per costituire la base di uno stato e per tendere alle unioni degli stati, dei popoli, fino all’umanità intera. Un prerequisito essenziale per poter oggi compiutamente declinare i concetti di libertà, di uguaglianza, di giustizia, frutto di conquiste fondamentali storicamente spesso pagate col sangue.

È dunque bene, leggere, o rileggere, con attenzione Padri e figli (Cuneo, Araba Fenice, 2024) di Alessandro Galante Garrone. Non si tratta solo di un omaggio verso un intellettuale raffinato, uno studioso insigne, uno storico illustre e, prima ancora, un partigiano e antifascista integerrimo. Scorrere quest’opera, induce a riflettere su altre mille letture, costringe a un salvifico esercizio della memoria, fino ad immergerci in un reticolo di misteriosi fiumi carsici attraverso rivoli di cui magari ci pareva di ignorare perfino l’esistenza e la sorgente.

Fonte: La Stampa