Descrizione
Un'esistenza vissuta nella città della Mole, fra drammi familiari e intime gioie. Gastaldi narra la vita per quella che è, senza menzogne: un'infanzia con poco amore e tante botte. Una maturità giunta presto, forgiata da tragedie indicibili.
Oggi, una vita normale, che, a leggere queste pagine appassionanti, è davvero una cosa straordinaria.
Quarta di copertina
Indice testuale
Sogno, ma son desto
Il collegio
Dalla padella alla brace
Il lavoro ovvero fine pena mai
L'inizio della fine
Crediamo di plasmare il nostro futuro
E' finita
Il riscatto
Sull'amicizia
Un lavoro particolare
Grandi passioni
Amare considerazioni
Nonostante tutto
Non si tratta di un’autobiografia, più di un racconto di aneddoti della vita dell’autore, delle esperienze e della famiglia; l’esposizione (non sempre cronologica) di fatti concatenati come spiegazione e progressione alla sua “normalità”, avvenimenti che hanno contribuito a renderlo ciò che è ora, nel bene e nel male. La raffigurazione scritta, specialmente in determinati passaggi cruciali, svela la sua volontà di scacciare un’infanzia e un’adolescenza disorientanti. La lettura in alcuni passaggi, scuote di tristezze la mente, ma crea un rapporto emozionale di partecipazione con l’autore.
Libro fitto di insegnamenti morali e di verità totale. Avvincente come un giallo. Aspettiamo l'autore in storie meno autobiografiche.
Bello, da leggere tutto d'un fiato
la storia di una famiglia raccontata con lucida descrizione dal figlio.
Uno spaccato del nostro passato recente che si proietta ancora con forza sul nostro oggi.
L'ho letto tutto d'un fiato! Nudo e crudo mi ha toccato il cuore come pensavo...! Conosco personalmente l'autore... ma solo piccoli dettagli della sua vita. Non nascondo che su alcune riflessioni ho rivisto le mie... e in alcuni passaggi mi sono spuntate lacrime di commozione. Un libro coraggioso! Complimenti!
Prima di essere pubblicato, dovrà essere approvato dalla redazione.