Descrizione
Così si gioca(va) solo in paradiso è il racconto dettagliato dell’apogeo della fantastica Cairese dei record: dopo un breve excursus sui primi anni della gestione Brin, ci soffermeremo sui tre campionati in cui la Cairese militò in Interregionale e se della prima analizzeremo i fatti salienti delle altre due rivivremo tutto in maniera dettagliata: gara dopo gara, intervista dopo intervista e perché no, polemica dopo polemica, sino ad arrivare alle 18:15 di quel 12 maggio 1985, quando il triplice fischio del sig. Bonci di Siena sancì la storica promozione in Serie C2. E poi, sfogliando quelle annualità de “L’Ancora”, e rivedendo gli articoli di cronaca, al di fuori del calcio, ecco l’idea di riproporne alcuni, i più importanti o curiosi che ci raccontino qualcosa della “nostra Còiri” di 40 anni fa. Siete sicuri di ricordarli tutti?Con il passare impietoso degli anni mi sono reso conto che, sportivamente parlando, quel fantastico periodo che noi cairesi vivemmo a cavallo degli scorsi anni Ottanta ha costituito un qualcosa di veramente unico, di difficilmente ripetibile e che, per una strana alchimia, coinvolse non solo un gruppo di ragazzi e il loro entourage bensì un’intera città e, perché no, tutta una valle. L’epopea della Cairese targata Cesare Brin meritava di essere analizzata più approfonditamente di quanto fatto nel primo libro entrando più nello specifico. Un omaggio doveroso a chi rese possibile tutto questo, un ricordo piacevole per noi che l’abbiamo vissuto, ma anche, per chi ancora non c’era, la possibilità di “toccare con mano” quelle gesta di cui sicuramente avrà sentito parlare, in maniera epica, dai genitori o dai nonni.