Descrizione
L'esperienza di Diego, privata e personale, è rappresentativa dei tanti incontri che chi si occupa di riabilitazione come me fa nel corso della sua attività lavorativa. Pur essendo situazioni diverse tutte hanno a che fare, in qualche modo, con i temi del cambiamento, dell'accettazione e dell'identità personale. Ognuno di noi fa il proprio cammino e cerca di trovare sé stesso nel corso della vita, ma chi subisce un grave evento traumatico cerebrale vive un'interruzione drastica ed immediata della propria esperienza e conoscenza di sé e si trova impegnato in un percorso di ricostruzione personale che spesso deve portare avanti con risorse cognitive ed emotive limitate unite a differenti abilità motorie e comunicative.
L'impresa è dunque, a tutti gli effetti, titanica e può richiedere molti anni.
Per questo non stupisce che l'ìnizio del lavoro di Diego sia collocato nel 2004 e la fine del 2017, perchè 13 anni possono sembrare tanti ma in realtà costituiscono un tempo sensato perchè sia possibile chiudere il cerchio e metabolizzare ciò che è capitato alla propria vita. Purtroppo i tempi dell'elaborazione personale e quelli della sanità non sono per nulla allineati perciò le terapie erogate dal Sistema Sanitario Nazionale (oggi sempre di minore durata) coprono appena la fase acuta dell'evento e il primo tratto della fase del recupero, lasciando spesso soli pazienti e famigliari nella complessa ricerca di soluzioni terapeutiche per affrontare le difficoltà.
L'impresa è dunque, a tutti gli effetti, titanica e può richiedere molti anni.
Per questo non stupisce che l'ìnizio del lavoro di Diego sia collocato nel 2004 e la fine del 2017, perchè 13 anni possono sembrare tanti ma in realtà costituiscono un tempo sensato perchè sia possibile chiudere il cerchio e metabolizzare ciò che è capitato alla propria vita. Purtroppo i tempi dell'elaborazione personale e quelli della sanità non sono per nulla allineati perciò le terapie erogate dal Sistema Sanitario Nazionale (oggi sempre di minore durata) coprono appena la fase acuta dell'evento e il primo tratto della fase del recupero, lasciando spesso soli pazienti e famigliari nella complessa ricerca di soluzioni terapeutiche per affrontare le difficoltà.