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La maestra cattiva

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Descrizione

L'ultimo romanzo di Maria Tarditi. Una straordinaria storia a due voci - la maestra, la bambina sua allieva - che racconta i dilemmi di una vita già vissuta e le paure di una ancora da vivere. Sullo sfondo, il mondo contadino del Piemonte negli anni del Fascismo. Una storia poetica e tragica, intensa come tutti i libri di Maria Tarditi.

Un’insegnante dal passato oscuro viene confinata a Prunetto, sulle alte langhe, per scontare il suo personale castigo scolastico. E lassù, tra i bricchi, incontra una bambina che la farà cambiare. Il nuovo romanzo di Maria Tarditi racconta la storia della “Bersagliera” Severina Bersani, ovvero “la maestra cattiva”. È una storia che affronta tematiche inaspettate: la perversione sessuale, il desiderio impuro, la sopraffazione. Una storia narrata a due voci per un romanzo assolutamente moderno, ambientato tra le colline sopra Monesiglio e le montagne dell’Abissinia, dove si combatte la “fascistissima” guerra d’Etiopia. L’amore carnale e la voglia di una vita normale in una narrazione dura ed efficace. Indossava un soprabito scuro, stazzonato, dall’orlo sfilacciato, lungo fino alle caviglie. Sembrava un prete di campagna, un prete da poco, senza una perpetua che lo tenesse all’onor del mondo. Aveva un testone enorme, piantato direttamente sul busto senza niente di collo (...) Dall’orlo del soprabito spuntavano le scarpacce da uomo, enormi, deformate dalle “cipolle” dei piedi, e sicuramente chiodate, dato il rumore che facevano, e le scintille che sprigionavano sui sassi. La maestra cattiva non è come le streghe e i draghi delle favole, di cui tutti parlano, ma nessuno ha mai visto. Lei era “vera”! Era una donnaccia brutta e cattiva, che strappava le orecchie ai bambini, e li bastonava col mestone della polenta, non solo sul sedere che ha i…cuscinetti, ma anche sulla testa!

Biografia dell'autore


Maria Tarditi

Maria Tarditi è nata a Monesiglio (cn), il 25 agosto 1928. Ha insegnato nella Scuola Elementare, ininterrottamente, dal 1946 al 1989. Dal 1949 risiede a Pievetta, frazione di Priola (CN), dove è stata maestra per trentotto anni, di oltre duecento scolari. Ha pubblicato: “Pecore matte”, “Minnie”, “L’ultimo della fila”, “Cara scuola”, “Un paese nel cuore”, “La Venturina”, “Favole nere di bisnonna Pina”, "La vita non è uno scherzo", "Aspettando Catlina" e "Storie di masche", "la maestra cattiva", "Testaviroira", "L'odore del diavolo", "Un'infanzia felice", "vestivamo alla poveraccia" e "Marì va al cinema".


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La maestra cattiva
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