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"Non ti fermare sul ponte!"

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Descrizione

Tra le vie di Borgo Po, all'ombra della Gran Madre di Dio, a pochi passi dal fiume, in uno dei più suggestivi scorci del capoluogo piemontese, una storia di vecchia data pesa come un macigno sulla vita dei protagonisti. 
"Non ti fermare sul ponte!" è la frase che una cinquantenne si sente ripetere con insistenza dalla madre. Un forte sguardo rivolto al passato, tra scottanti problematiche di grande attualità, quali le mancanza del lavoro e la cura degli anziani. 

Il mormorio delle acque del Po si fa appena percepibile quando la poveretta  si copre la vista con il cappellino, comincia ad agitarsi e, con il respiro affannoso, grida:

"Non ti fermare sul ponte, non ti fermare sul ponte!"
Il risentire la frase che tante volte avevo udito da piccola mi stringe il cuore, cerco di controllarmi, ma intanto i passanti si girano di scatto incuriositi.

Giuseppina Valla Innocenti è nata a Castagnole Piemonte (To) il 14 gennaio 1953 dove vive tuttora con la famiglia. Laureata in materie letterarie ha pubblicato "Sulla strada dei ricordi" (Alzani, 2002), " La vecchia cipolla d'argento" (Edizioni Nuovi Poeti, 2004), "Le radici della felicità" (Edizioni Nuovi Poeti, 2005), "Il mistero di Casa Castagno" (Edizioni Angolo Manzoni, 2008) e "Battiti di emozione" (GDS edizioni, 2009).
Nel 2012 ha pubblicato con Araba Fenice "La forza dell'edera", la storia di una famiglia della campagna torinese dal 1919 al 1961, anno del centenario dell'Unità d'Italia.
Ora con "Non ti fermare sul ponte!" l'autrice ritorna con una toccante vicenda umana ambientata ai nostri giorni, ma intrisa di rilevanti temi del tempo trascorso. 

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"Non ti fermare sul ponte!"
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