#ciparliconMc?
25 anni di McDonald's in Granda
- Libro
Descrizione
Ci parli con Mc? Il titolo scelto per questo libro parte da una domanda retorica di cui oggi conosco bene la risposta andandone fiero: essere arrivati a un dialogo è figlio di un lavoro basato su persone che ci hanno messo la faccia, semplicemente aiutato dalle esigenze della modernità, ma trascinato, soprattutto, da fatti concreti. Noi raccontiamo se c’è ascolto: ecco che ‘ci parli’ diventa un tendersi la mano e finalmente stringersela. Sapendo di poter dissertare delle reciproche opinioni, mantenerle tali, coltivare i propri stili, equilibrare le occasioni di consumo, ma non far precedere il giudizio dal pregiudizio.
Mi piacerebbe trasmettere in queste poche righe che un “passaggio” in Mc può insegnare molte cose per affrontare nuovi e diversi scenari lavorativi: la capacità di lavorare in un team, la flessibilità, le competenze organizzative, il valoredel rapporto con il cliente, la possibilità di sviluppare capacità relazionali e di dialogo, il rispetto.
La forza di chiedere scusa quando si sbaglia, indipendentemente dal ruolo che si ricopre. Il grazie sistematico. Il per favore a un collega. La pazienza.
Mi piacerebbe trasmettere in queste poche righe che un “passaggio” in Mc può insegnare molte cose per affrontare nuovi e diversi scenari lavorativi: la capacità di lavorare in un team, la flessibilità, le competenze organizzative, il valoredel rapporto con il cliente, la possibilità di sviluppare capacità relazionali e di dialogo, il rispetto.
La forza di chiedere scusa quando si sbaglia, indipendentemente dal ruolo che si ricopre. Il grazie sistematico. Il per favore a un collega. La pazienza.
Autore
Editore
Araba Fenice
Formato
Libro: Brossura
Pubblicazione
10/2025
ISBN
9788866179979
Argomento
Specifiche aggiuntive
Dimensioni
13x21 cm
Pagine
184
Illustrazioni
120
Numero edizione
1
Alessandro Romano
Nato nel 1969 a Novi Ligure, Alessandro, secondo nome Amedeo ma Ale per tutti, è un liceale qualunque, di quelli che ‘avrebbero potuto fare di più’. Si laurea in Lingue nel ‘93 a Genova e presta l’anno seguente il servizio militare nei Carabinieri prima di iniziare esperienze in ambito editoriale (giornalista pubblicista iscritto all’Albo, durante il percorso accademico) e scolastico (supplenze private e traduzioni) propedeutiche all’ingresso nel mondo del lavoro. Nel ‘95 entra in Mc: assistente di gestione, con supervisione ai turni, controllo qualità, servizio e pulizia, previo un robusto periodo di esperienza manuale all’interno delle cucine per acquisire le rigorose conoscenze tecniche richieste. Il percorso prosegue con ruoli di crescente responsabilità: direttore di ristorante, poi figura di supporto alle nuove aperture in diverse regioni del nord Italia. Dopo quattro anni e una fase di attività consulenziale in sede a Milano, la sfida inattesa, la proposta di mettersi ‘in proprio’, iter inconsueto da dipendente a imprenditore per l’apertura a Cuneo: quante grandi aziende lo propongono ad un proprio presunto talento? Questa scelta, contrapposta a un’opzione per diventare Manager nell’azienda che cura la logistica del sistema in Italia, è la vera sliding door della vita: nel suo cuore vince Mc, ha la meglio il ‘ketchup nelle vene’, stimolante quanto ricco di incertezze, volto locale di un marchio - ad allora carico di pregiudizi e stereotipi - col quale far breccia nel conservatorismo di quei tempi. La società licenziataria Euro1 che amministra offre lavoro a 270 persone su 6 ristoranti, generando sul territorio in cui opera, ad oggi, un indotto economico rilevante, identificandosi per integrità, priorità allo sviluppo delle persone e a valori di inclusione.
Per due mandati biennali (2011 e ‘17) Alessandro viene nominato membro del CdA della Fondazione Ronald, impegnata a garantire alloggio ai genitori dei bambini ospedalizzati e a star loro vicini nel momento della malattia e delle difficili terapie lontano da casa, in prossimità dei centri pediatrici di cura e degenza. Nel ‘23 la nomina di Direttore Provinciale di Special Olympics, che ha come mission quella di favorire la pratica di attività sportive da parte delle persone con disabilità intellettiva e relazionale, migliorandone la considerazione e l’inclusione nella società. Assume inoltre l’incarico di Presidente Prov.le di Federfranchising. Una vita di passioni: in bianco e nero il calcio e il basket, a colori le auto, lo sport in genere, la musica e il canto. Affascinato dalle complicazioni degli orologi di manifattura, mantiene Goldrake come indiscusso mentore di adolescenza. Ama il mare e la navigazione e pratica in ambito amatoriale ciclismo su strada. In questo libro ci racconta di sé e della sua carriera, insieme a tante persone che hanno scritto una, dieci, tante storie di vita, di costume locale e di spontaneo contrasto agli stereotipi del pregiudizio. E’ orgoglioso padre di tre gemelli, Matteo, Simone e Jacopo, straordinariamente nati nel 2002. La sua bussola.
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Prima di essere pubblicato, dovrà essere approvato dalla redazione.
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