Storie dell'Italia minore
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Descrizione
Il mondo di Arpino conviene esattamente allo spirito del «Mondo» di Pannunzio: si colloca senza urti nelle rubriche deputate o si apre piccoli spazi suoi con pausata assiduità. Ogni cosa, anche minima, fa parte di un modo di vedere e ne arricchisce i tratti. Ecco perché è difficile, se non inopportuno, estrapolare dal tutto il meglio. Anche negli episodi più implicati e immediati, oppure semplicemente meno persuasivi, corre il filo rosso di una denuncia senza commento: sono i particolari a creare il giudizio, ma, in un certo senso, non ne dipendono. Figurine come quelle di Faldella? Macchiette alla maniera di Collodi? Provinciali rassomiglianti ai periferici di Cagna? Riferimenti certamente superflui: anche se Arpino aggiorna alla lezione del «Mondo» un antico connubio tra giornalismo e letteratura, che apparteneva alla mentalità un poco ottocentesca di Pannunzio.
Dall’Introduzione di Giovanni Tesio
Autore
Specifiche aggiuntive
Dimensioni
15x21 cm
Pagine
288
Numero edizione
1
Giovanni Arpino
Giovanni Arpino (Pola, 1927 - Torino, 1987), scrittore e giornalista, è autore di molti romanzi e raccolte di racconti, tra cui Sei stato felice Giovanni? (1952), La suora giovane (1959), Un delitto d'onore (161), Una nuvola d'ira (1962), L'ombra delle colline (Premio Strega 1964), Un'anima persa (1966), La Babbuina e altre storie (1967), Il buio e il miele (1969), Randagio è l'eroe (1972), Racconti di vent'anni (1974), L'assalto al treno ed altre storie (1974), Il quarto di luna (1976), Il fratello italiano (Premio Campiello 1980), Un gran mare di gente (1981), La sposa segreta (1983), La trappola amorosa (postuma, 1988).
Si è anche cimentato nei territori della poesia, della fiaba, e delle storie grottesche ed allegoriche.
Si è anche cimentato nei territori della poesia, della fiaba, e delle storie grottesche ed allegoriche.
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Prima di essere pubblicato, dovrà essere approvato dalla redazione.
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